Tempeste estreme – Naples Shipping Week

MERCOLEDÌ 30 SETTEMBRE

Ore 14.00

“TEMPESTE ESTREME”
Aspetti Tecnici, gestionali ed assicurativi

Seminario tenuto  sulla piattaforma Zoom di ClickUtilityTeam nel quadro della Naples Shipping Week 2020

Gli estratti e le presentazioni degli interventi, sono inoltre riportati sul sito ATENA http://www.atenanazionale.it e su quello dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno  http://www.ordineingsa.it/index.php?option=com_content&view=featured&Itemid=101

La registrazione completa in streaming è disponibile in diversi siti, tra cui https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=3309719182437586&id=149630418446494


Le azioni del mare costituiscono da sempre uno dei pericoli più gravi per i commerci, i viaggi e le strutture marittime. La comprensione dei meccanismi degli eventi meteorologici estremi è quindi la base della progettazione e della gestione   dei mezzi navali e delle infrastrutture portuali.

Negli ultimi anni sono stati compiuti progressi decisivi nella conoscenza di tali eventi. Nuove tecniche di misura, di analisi e  di modellistica atmosferica e marina consentono di prevedere con ragionevole anticipo il verificarsi di stati di mare estremi; allo  stesso tempo, nuovi metodi numerici e di laboratorio rendono possibile una progettazione più accurata delle navi e delle strutture portuali e offshore.

Questi progressi hanno ripercussioni su vari aspetti normativi,  gestionali e perfino giuridici: ad esempio la possibilità di preavvisi tempestivi degli eventi estremi può  caricare di maggiori responsabilità gli operatori e conseguentemente rendere più difficile la rivalsa sugli assicuratori;  per contro, l’affidabilità delle previsioni può rendere meno valida la causa di forza maggiore in caso di sospensione dei servizi. Le tecniche più avanzate e più accurate per la progettazione possono analogamente aumentare la responsabilità dei progettisti.

Lo scopo del seminario è quello di fornire una sia pur breve panoramica dei recenti progressi nel settore e al tempo stesso di  raccogliere le opinioni di diversi operatori sulle possibili conseguenze – negative e positive – di questi progressi.

 Comitato Scientifico:  Fabio Dentale (DICIV/MEDUS), Antonio Scamardella (UNIPARTHENOPE), FerdinandoReale (DICIV/MEDUS)), Alberto Moroso (ATENA), Giorgio Budillon (UNIPARTHENOPE) , Giovanni Besio (UNIGE)

Comitato Organizzatore:  Eugenio Pugliese Carratelli (DICIV), Alberto Moroso (ATENA), Umberto Masucci (Propeller Club)

 

ATTI

Saluti e presentazioni

  • Armando Zambrano (Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri)
  • Michele Brigante (Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno)
  • Mario Calabrese  (Università Federico II)
  • Umberto Masucci (Presidente Propeller Club)
  • Alberto Moroso (Presidente Atena)

Relazioni tecniche

Conoscenza e comprensione

Chairmen: Diego Vicinanza (Università della Campania/CONISMA), Giovanni Besio (Università di Genova)

  • Antonio Ricchi (Università dell’ Aquila) Genesi e previsione di eventi meteo-marini e stati di mare estremi
  • Elisa Terenghi (Meteo Expert) Rischio climatico, dalla conoscenza di questo rischio alla sua possibile gestione
  • Fabio Dentale/Angela Di Leo (Università di Salerno/ Medus), Calcolo e progettazione delle  le opere portuali in funzione delle onde estreme
  • Ernesto Fasano/Maria Acanfora (Università Federico II), Carichi da onde estreme sulle strutture navali
  • Antonio Scamardella/Sebastiano Ackermann (Uniparthenope), “Manovrabilità e governo in acque confinate in condizioni meteorologiche estreme

Danni e responsabilità

Chairman: Eugenio Pugliese Carratelli (Università di Salerno)

  • Guido Benassai (Università Parthenope) Danni da eventi estremi sulle opere portuali
  • Giovanni Lercari (Lercari Srl) Aspetti tecnici e assicurativi dei danni da eventi meteomarini
  • Lorenzo Campanella Castelvecchi (Vittoria Assicurazioni) Eventi estremi, profili di assicurazione per armatori, marine e progettisti

Discussione

Moderatori: Alberto Moroso (ATENA), Giorgio Budillon (Uniparthenope)

Partecipanti

  • Leopoldo Franco (Università Roma Tre)
  • Mario Calabrese (Università Federico II)
Italiano